Naturalmente conoscere una cultura diversa dalla nostra è sempre un'emozione e sono certa che tutti noi alla fine ne usciremo più ricchi; ora prepariamoci al prossimo incontro che sarà dedicato alla discussione sulla canzone di Fabio Macagnino e che le ragazze maltesi stanno già studiando. Inserisco qui di seguito il video e vi do subito indicazioni per come procedere:
Il compito che dovrete svolgere è questo :
- scrivete il testo della canzone sul quaderno e avviate una riflessione parlando di:
-cosa narra nella canzone
- che emozioni ti trasmette
- ti piace o non ti piace, perchè?
Inserite poi tutto qui sul blog.
Buon lavoro ragazzi!
Carissimi studenti di Agnana, buon lavoro anche da parte mia e dagli studenti della 3C di Siderno "Pedullà" e dalla 3B di Locri "Maresca".
RispondiEliminaSiamo curiosi di leggere i vostri lavori , ne parleremo il prossimo incontro on-line su eTwinning.
Buon lavoro,
Prof.ssa Manuela Raschellà
Bellissima questa canzone♥️♥️
RispondiEliminaProf Panetta
La canzone narra di un bambino che per colpa della guerra scappa dalla sua terra per arrivare in Calabria.Così sarà aiutato dalle persone e si aggrapperà a loro come i bachi da seta ai gelsi.Venendo qui si dimenticherà della guerra e sarà come un baco da seta che si trasforma in farfalla,giocherà tra i fiori degli agrumi,il peperoncino e il cedro.
RispondiEliminaQuesta canzone mi trasmette tante emozioni come rabbia perchè non è giusto che una persona sia costretta ad abbandonare la propria terra,tristezza perchè tante persone muoiono nel viaggio e solitudine perchè si ritrovano in un posto che non conoscono e si sentono sempre soli.
Ilaria C. 2G
Questa è una canzone che metaforicamente rappresenta la storia dei migranti. Si tratta di una ninna nanna che viene cantata da una genitore ad un figlio durante il viaggio dalla loro terra, soggetta a guerre, verso quello che per loro può sembrare un paradiso. E' una traversata caratterizzata da paura, fatica e molto coraggio. Il genitore tranquillizza il figlio dicendogli che il viaggio è quasi finito, che presto potranno riposare e giocare e che costruiranno un futuro lontano dalla guerra. Il titolo è "Siricu" che significa baco da seta; il baco da seta proviene infatti dalla Siria, luogo colpito dalla guerra. E' una metafora che sta a significare il cambiamento che c'è stato negli anni: dalla migrazione dei bachi da seta a quella delle persone. E' una canzone toccante, perchè rappresenta la triste realtà dei giorni d'oggi. Inoltre, è presente il valore della speranza, che permette ai migranti di affrontare questa situazione. Alessandro 2G
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